L’ARTE DEGLI INNESTI

L’innesto è una pratica antica che rimane di fondamentale importanza ancora oggi; se ne parla già negli scritti di Teofrasto, botanico e filosofo greco (371 a.C). Si tratta di unire in un unico esemplare due piante diverse, appartenenti alla stessa specie ma anche a specie diverse purché affini e quindi di specie che normalmente appartengono allo stesso genere. Senza la pratica dell’innesto forse oggi non avremmo il vino (è stata la salvezza della vite europea, colpita da fillossera) ed, in generale, non avremmo una vera frutticoltura. E’ una pratica artificiale ma che può avvenire anche in natura quando due piante si ritrovano con i fusti uniti ed appressati gli uni agli altri. E’ una pratica sostenibile perché si applica alle specie vegetali sfruttando una loro speciale compatibilità e capacità di rigenerare le parti tagliate. Una delle due piante mette a disposizione l’apparato radicale (portainnesto) e l’altra il fusto e la chioma (nesto) che ci darà i frutti voluti, perfettamente identici a quelli dei rami da cui abbiamo prelevato il nesto (gemma o marza). Anche la corretta potatura è una pratica necessaria per il mantenimento degli alberi da frutto e per la regolarità delle produzioni. La periodicità dei tagli e la corretta manualità nell’esecuzione mettono le piante al sicuro dai tagli di emergenza e devastanti.
Ruralia è il luogo ideale per piccoli corsi e seminari di innesto e potatura delle piante da frutto. Le speciali relazioni e l’esperienza costruita negli anni garantiscono professionalità ed immediatezza dei percorsi didattici.

Piccolo omaggio a Gildo Quarta, amico di Ruralia, esperto conoscitore delle piante e dell’innesto e potatura degli agrumi, in particolare.

Laboratorio innesti con Gildo Quarta
Innesto agrumi
Innesto agrumi
Innesto a spacco pero
innesto a gemma fico
attecchimento innesto fico

L’ARTE DEGLI INNESTI

L’innesto è una pratica antica che rimane di fondamentale importanza ancora oggi; se ne parla già negli scritti di Teofrasto, botanico e filosofo greco (371 a.C). Si tratta di unire in un unico esemplare due piante diverse, appartenenti alla stessa specie ma anche a specie diverse purché affini e quindi di specie che normalmente appartengono allo stesso genere. Senza la pratica dell’innesto forse oggi non avremmo il vino (è stata la salvezza della vite europea, colpita da fillossera) ed, in generale, non avremmo una vera frutticoltura. E’ una pratica artificiale ma che può avvenire anche in natura quando due piante si ritrovano con i fusti uniti ed appressati gli uni agli altri. E’ una pratica sostenibile perché si applica alle specie vegetali sfruttando una loro speciale compatibilità e capacità di rigenerare le parti tagliate. Una delle due piante mette a disposizione l’apparato radicale (portainnesto) e l’altra il fusto e la chioma (nesto) che ci darà i frutti voluti, perfettamente identici a quelli dei rami da cui abbiamo prelevato il nesto (gemma o marza). Anche la corretta potatura è una pratica necessaria per il mantenimento degli alberi da frutto e per la regolarità delle produzioni. La periodicità dei tagli e la corretta manualità nell’esecuzione mettono le piante al sicuro dai tagli di emergenza e devastanti.
Ruralia è il luogo ideale per piccoli corsi e seminari di innesto e potatura delle piante da frutto. Le speciali relazioni e l’esperienza costruita negli anni garantiscono professionalità ed immediatezza dei percorsi didattici.

Laboratorio innesti con Gildo Quarta

Piccolo omaggio a Gildo Quarta, amico di Ruralia, esperto conoscitore delle piante e dell’innesto e potatura degli agrumi, in particolare.

Innesto agrumi
Innesto agrumi
Innesto a spacco pero
innesto a gemma fico
attecchimento innesto fico